#Don’t Call me Nerd: come salvarsi da un’invasione Zombie

Come difendersi da un'invasione zombie?
Come difendersi da un'invasione zombie?

Come difendersi da una vera invasione zombie? Non c’è una risposta giusta ma possiamo individuare degli strumenti, delle regole, più o meno precise, da seguire per non essere divorati dai simpatici e bellissimi “Vaganti” che girano indisturbati per la città.

Lo Zombie, come forma di personaggio, di creatura, esiste da decide e decine di anni. Da i film di Romero, passando per Dylan Dog, Resident Evil, Z Nation, The Last of Us, uno dei migliori videogiochi della storia, The Walking Dead oppure World War Z, il film con Brad Pitt. O ancora Io sono Leggenda con Will Smith. E questi sono solo alcuni dei prodotti, film, fumetti e serie tv, che sono stati realizzati negli ultimi anni.

Ogni produzione, ogni film, ogni regista, ogni autore ha il suo zombie. Ci sono i veri, insomma, morti viventi, quelli che tornano dall’oltretomba, quelli che sono stati in qualche modo contagiati da un virus che li ha trasformati in esseri totalmente privi di cervello ma forti e veloci. Ognuno ha la sua versione dello zombie.

Gli zombie di The Walking Dead
Gli zombie di The Walking Dead

Come difendersi da un’invasione Zombie? Cosa succederebbe se ci fosse una reale invasione zombie? In quasi tutti i film, serie e fumetti sopracitati i protagonisti che vengono in contatto con queste nuove forme semi-viventi non hanno nessun tipo di conoscenza, di informazione, di cultura nei loro confronti. Ma se capitasse oggi, anzi domani, diciamo il tempo di leggere questo articolo, come dovremmo comportarci? Dopo un primo momento di spaesamento la nostra cultura zombesca fornitaci in questi anni di produzioni fantasiose o futuribili ci verrebbe in soccorso e potremo reagire come i personaggi delle storie che ci hanno appassionato in questi anni.

Prima di tutto prendete gli ultimi Urban rimasti sulla terra e portateli a casa, vi serviranno in un secondo momento. Poi cercate di contattare i vostri amici, i vostri famigliari e cercate di fare sin da subito gruppo prima ancora che qualcuno di loro possa essere in pericolo. Ecco, adesso leggete Urban tutti insieme e confrontatevi sulle ultime novità della rivista.

Okay, torniamo al fattaccio che ha messo Milano, l’Italia, l’Europa e l’intero Mondo in crisi, gli zombie. I primi giorni sono i più difficili, quelli che nessuno sa che cosa fare, nessuna sa come comportarsi ma bisogna adeguarsi il più velocemente possibile per sopravvivere.

Certo è che se abitate a Corsico e l’epicentro del contagio è avvenuta a Rho, entrambe località esterne al centro cittadino milanese, bé ci vorrà un po’ di tempo prima che si sparga il male oscuro ma se siete così tanto sfigati da avere il centro della nascita dei cosiddetti Vaganti in una delle città limitrofe alle vostre se non addirittura la vostra, allora dovrete adeguarvi davvero in fretta, avere il sangue freddo, quello che vi rimarrà, essere rapidi di movimento e di cervello, solo cosi vi potete salvare.

Durante il primo periodo, che a volte può arrivare a qualche mese di zombizzazione del territorio, dovrete iniziare a raccogliere armi per difendervi, beni di prima necessità come cibo, acqua, soprattutto, e stringere il gruppo, cercate di essere voi il leader o se non ne siete capaci diventate un punto di riferimento del gruppo.

Gli zombie di una volta
Gli zombie di una volta

Cercate di stare lontani dai luoghi solitamente più affollati perché saranno sicuramente quelli più pieni di zombie e quindi il pericolo e il rischio è molto più alto.

Se potete cercate di cambiare casa, di trasferirvi in un luogo con più vie di uscita. Nel senso, se abitate in un appartamento al quinto piano non avrete un’altra via d’uscita diversa da quella d’entrata, a meno che non trasformate il balcone in un aggancio con i piani inferiori per poter scendere fino al piano terra. E’ fondamentale avere un’altra uscita in caso di attacco da parte di zombie o in caso di un attacco di un altro gruppo che cerca un posto dove difendersi come voi. Ergo, cazzi vostri ma trovatevi un posto intelligente e strategico dove abitare durante l’invasione.

Sicuramente qualcuno starà cercando una cura, uno scienziato pazzo starà lavorando giorno e notte per trovare l’antidoto. Se cosi fosse, sperate, pregate, fato quello che volete ma dovrete cercare di difendere a tutti i costi questo salvatore che vi potrebbe portare alla salvezza e a far tornare tutto come prima.

Se cosi non fosse, se site spacciati, se gli zombie saranno per sempre all’interno della vostra vita dovete farvene una ragione. Fate come se nulla fosse, pensate che gli zombie siano animali pericolosi, chessò dei dinosauri ad esempio, delle tigri affamate e da loro dovrete difendervi. Ciò non significa che non dovrete andare avanti a vivere, assolutamente.

Continuate a mangiare, bere, fare sesso, giocare a calcio, a carte, fatevi i regali a Natale, fate i fuochi d’artificio a capodanno, divertitevi ma sempre ricordandovi che da quel momento in poi avrete un nemico in più da affrontare nella vita di tutti i giorni, da qui all’eternità perché lui vivrà sicuramente più di te se non lo uccidi, e quindi auguri amico mio, io te l’avevo detto di stare lontano dagli zombie.

Pensavi ti dessi la soluzione più figa e utile del mondo, ma va!’Mo so cazzi tuoi. In bocca al lupo, anzi allo zombie.

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