“Cosa te ne vai a fare” è il singolo d’esordio di FUME’ che da oggi è disponibile su Spotify e tutte le principali piattaforme streaming per Artist First.
FUME‘ scrive per le mancanze, per chi soffre dentro quelle stanze, per chi ci manca, a chi ci stanca, a noi che ci accorgiamo delle cose solo quando non ci sono più quando non ci sono più.
Il singolo tratta la fine di un amore e la non completa accettazione che segue la rottura, di tutte quelle dinamiche inspiegabili, mentali e non, che si innestano nel tentativo di prendere coscienza di un taglio drastico nella propria vita.
“Cosa te ne vai a fare” parla di un’esperienza vissuta in prima persona, raccontata visceralmente all’interno di un singolo che spicca per un’intensa emotività, unita al linguaggio fresco e moderno.
Il sound di FUME’ si presenta ricco di sfaccettature tenebrose e malinconiche dalla fortissima connotazione personale: suoni e atmosfere da godersi durante le fredde giornate di pioggia.
“Cosa te ne vai a fare è un brano che ho scritto un’estate fa, dopo aver perso l’amore più grande, che per me non è mai finito.”

Com’è nato il brano?
CTNVF è un pezzo nato piano e voce scritto a Fregene con l’arrivo dell’inverno o della fine dell’estate.
Qual’è la cosa che manca realmente secondo te nella musica di oggi?
La forza che ti dà il live; il contatto e la vicinanza con le persone.
L’oggetto di cui non puoi far a meno nella tua vita?
Il mio mini-book dove scrivo tutto quello che sento, contro le bad vibes.