FAT FAT FAT Festival: 3 giorni di concerti a cui non puoi mancare

FAT FAT FAT schiera gli ultimi artisti attesi per la quarta edizione del Festival maceratese dedicato alla black music, con una line-up in grado di dare voce alle sue molteplici angolature. 

Da venerdì 2 a domenica 4 agosto le località di Corridonia e Morrovalle saranno il palcoscenico su cui si alterneranno i live e dj set di alcune tra le personalità musicali, italiane e internazionali, che rappresentano un mondo clubbing d’avanguardia, sofisticato, in costante ricerca.

Tra i set più attesi quello di LOUIE VEGA, il disc jockey statunitense fondatore del progetto MAW Records, diventata un’istituzione all’interno della scena House e e dell’esponente di punta della nuova scena sperimentale Hip-Hop americana SHIGETO, insieme al producer dalle influenze jazz MARK de CLIVE-LOWE, con il supporto della meravigliosa voce della cantante Melanie Charles per un live tutto da scoprire.

Tra gli ultimi annunciati anche il live del leggendario AMP FIDDLER, cantante, tastierista, producer e collaboratore con personaggi del calibro di Prince, Jamiroquai e Moodymann passato alla storia per la sua militanza nei Parliament e nei Funkadelic di George Clinton. Assieme a lui l’artista americano verrà accompagnato da A Drummer from Detroit, conosciuto anche come Dez Andrés: instancabile collezionista di vinili e produttore dalle sonorità house, Dez Andrés si mostrerà al pubblico di FAT FAT FAT Festival sotto una nuova veste artistica accompagnando Amp Fiddler con le sue percussioni.

Non mancherà lo spazio per l’esoterismo e l’unicità di HIEROGLYPHIC BEING, il “sound artist” e compositore sperimentale americano che ha attirato a sé l’interesse di realtà come Ninja Tune, il set energico di di KYLE HALL, erede della techno di Detroit e anello di congiunzione tra due generazioni di dj insieme a VOLCOV (Enrico Crivellaro), prolifico producer stimato da artisti del calibro di Theo Parrish e Sadar Bahar. E ancora, l’act condiviso di DJ SPINNA GEOLOGY, la dj portoghese MAFALDA e CLAUDIO FABRIANESI, uno dei massimi rappresentanti della scuola elettronica romana.

La quarta edizione mantiene il claim “YOU CAN’T DOWNLOAD THE EXPERIENCE”, frase che sintetizza l’anima e gli obiettivi della rassegna: dare vita ad un’esperienza sensoriale, a 360 gradi: dalla musica, fruita dal vivo, all’estetica del territorio che la ospita, alla gastronomia, rigorosamente locale, che introduce spontaneamente il pubblico alla tradizione marchigiana, creando un ponte in grado di valorizzare la storia e l’identità delle Marche.

Un viaggio permeato di cultura: musicale, culinaria, popolare.

La proposta musicale di FAT FAT FAT attraversa l’intero spettro della Black Music, dalle sue radici più profonde fino alle ultime evoluzioni. Il cardine della selezione artistica è la club culture nata dai movimenti musicali della Techno di Detroit e della House di Chicago.

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