Giornata nazionale contro l’omofobia

Durante un classico aperitivo post ufficio, facevo una chiacchierata fra amici e ci siamo ritrovati a parlare della Giornata Internazionale contro l’omofobia.

Fra un bicchiere e l’altro ci rendiamo conto che sia gli etero che quelli omosessuali non sapevano per quale motivo fosse stata istituita questa giornata. Giovanna sosteneva che era nata dopo il suicidio di un ragazzo gay, Fabio diceva che la giornata era stata istituita dall’Unione Europea contro l’omofobia senza nessuna concomitanza particolare con il giorno, «no raga, secondo me è perchè il 17 maggio si sono sposati due tipi importanti… ti ricordi come si chiamavano?» aggiunse Paola.

Dopo essermi resa conto che la compagnia non era proprio un team di esperti di ricorrenze, anzi, a malapena riuscivano a capire in che giorno della settimana ci trovassimo, prendo in mano la situazione e chiedo a chi possiede “la conoscenza assoluta”, Google. Come (quasi) sempre lo smartphone non ha deluso la nostra curiosità, tamponando con qualche notizia flash l’ignoranza colossale della generazione Y.

Esattamente 27 anni fa l’omosessualità fu eliminata dalla lista delle malattie mentali dell’Organizzazione mondiale della sanità, definendola per la prima volta “una variante naturale del comportamento umano”. Questo significa che ufficialmente prima del 17 maggio 1990, se avessi provato a dichiararti omosessuale avresti potuto essere etichettato come malato mentale.

Successivamente, nel 2007, in seguito ad alcune dichiarazioni di autorità polacche contro la comunità LGBT, l’Unione europea ha istituito ufficialmente la giornata contro l’omofobia sul suo territorio.

Dal 2009 la campagna si allarga e diventa la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia (o IDAHOBIT, acronimo di International Day Against Homophobia, Biphobia and Transphobia).

 

Ecco alcuni degli eventi in programma a Milano:

-GayStatale Milano sarà presente presso l’Università degli studi di Milano con due banchetti informativi, presso le sedi di Festa del Perdono e Via Conservatorio, dalle 11 alle 18

-Altomilanese LGBT ha organizzato la proiezione del documentario “Ne avete di finocchi in casa?” presso la biblioteca comunale di Dairago, in via Chiesa, alle 20.30.

-In collaborazione con il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Milano, la scrittrice e attivista transgender Monica Romano presenterà il suo romanzo “Storie di ragazze XY” presso la libreria Colibrì in via del Laghetto alle 18.30.

-Durante il giorno, presso l’università Bocconi, Studenti BESt proporrà a membri dell’associazione e non di fare delle foto con un cartello con scritto “Stop Homofobia”. Le foto saranno poi pubblicate sulla pagina dell’associazione. È inoltre possibile compilare un form anonimo con domande, dubbi inerenti al mondo LGBT e dalla pagina, l’associazione risponderà alle varie domande.

Se oggi non è proprio la giornata in cui hai voglia di vedere gente, fare cose e lottare, anche il tuo divano può trasformarsi in una bandiera arcobaleno.

Sky Cinema Hits in occasione della Giornata Internazionale contro L’omofobia, programmerà Due Film Sul Tema. In prima serata andrà in onda Un bacio di Ivan Cotroneo e in seconda serata The Normal Heart con Mark Ruffalo e Julia Roberts.

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