Ha 20 anni, arriva da Londra ma ha origini albanesi; è Dua Lipa la nuova diva del (dark) pop.

Dua Lipa nuova diva del dark pop
Dua Lipa nuova diva del dark pop

Dua Lipa è nata e cresciuta a Londra ma i suoi genitori sono albanesi di Pristina, oggi il suo singolo Be The One svetta in cima alle chart europee. 

Dua Lipa ha da poco compiuto 11 anni quando il Kosovo si proclama indipendente dalla Serbia e i suoi genitori decidono di fare rientro in Albania. Qui comincia a scrivere canzoni nella sua cameretta ma le manca Londra, la sua città, così a 16 anni fa ritorno in Inghilterra da sola inseguendo il sogno di diventare cantante, mantenendosi come modella e vivendo con gli amici. Non passa molto tempo prima che la sua voce matura e il suo stile crossover, che mescola melodie pop a ritmi urban, si fanno notare; oggi il suo singolo Be the One svetta in cima alle chart, in attesa che il suo album di debutto venga pubblicato entro la fine dell’anno.

Vuoi fare la cantante da quando sei giovanissima, com’è nata la tua passione per la musica?

Mio padre è un musicista quindi ci sono cresciuta dentro, possiede una collezione vastissima di vinili che da bambina mi divertivo ad ascoltare basandomi sulla cover che attirava la mia attenzione: David Bowie, Stereophonics, Bob Dylan, Radiohead ma il colpo di filmine con la musica è avvenuto quando ho scoperto Nelly Furtado e Pink, mi hanno dato letteralmente una scossa. Inoltre ho sempre scritto poesie e saggi questo mi ha aiutato a sviluppare un metodo per comporre testi, anche se ho preso la consapevolezza di quanto mi sia stato d’aiuto solo di recente.

Si sente che sei abituata a scrivere, i tuoi testi sembrano a volte confessioni, altre pensieri rubati da un diario segreto, sei d’accordo?

I miei testi sono molto personali e si riferiscono ad esperienze che ho vissuto direttamente o che hanno coinvolto le persone che frequento. A volte mi sento molto vulnerabile nel processo di scrittura ma non saprei fare in altro modo. Ci sono voluti anni per acquisire con consapevolezza le mie doti.

Dimmi tre canzoni senza di cui Dua Lipa artista non esisterebbe:

Baby Girl di Nelly Furtado, Just Like a Pill di Pink e Changes di 2Pac.

Ci sono diverse influenze nella tua musica, definirla solo pop è riduttivo, la ritmica è quella tipica dell’hip-hop ma c’è anche una componente multietnica, è pop senza frontiere. Tu come la definiresti?

Cool! Pop senza frontiere, lo hai appena detto tu, d’ora in poi lo userò grazie.

Oltre a quello musicale anche il tuo stile è unico e stylish, quali sono le tue icone di riferimento?

Amo gli anni ‘90 quando era stiloso indossare i pantaloni della mamma abbinati a felponi per uscire e mettersi i glitter sulla faccia era cool. Adoro Chloë Sevigny e Drew Barrymore in quel periodo.

Il tuo posto preferito di Londra?

Pimrose Hill a Regent’s Park usavo andarci da bambina e ci vado tutt’ora, la vista sulla città è incredibile, si vede tutto lo skyline di Londra. Ci vado e ritrovo me stessa.

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