DOPO BILLIE EILISH NON VORRETE ASCOLTARE ALTRO

17 anni ed è già una star planetaria, il suo disco vi farà cambiare idea su cosa è il pop oggi.

Il primo disco di Billie Eilish è uscito il 29 marzo, ma prima di scrivere qualcosa a riguardo volevo ascoltarlo per bene. L’ho fatto? SI. Che ne penso? Ora vi dico anche questo, ma procediamo per gradi.

Billie Eilish, classe 2001, ha ottenuto il suo primo successo con Ocean Eyes, a cui è seguita la pubblicazione nel 2017 di Don’t Smile At Me, il suo primo EP trainato dal singolo Bellyache.

Nell’aprile 2018, ha collaborato con il rapper americano Khalid per il singolo Lovely, brano poi aggiunto alla colonna sonora della seconda stagione di 13 Reasons Why. È da qui è stato tutto in salita, una di quelle ripidissime ma scalata alla velocità della luce.

Grazie a milioni di followers in tutto il mondo, il suo EP è stato presente per oltre 18 mesi nella Billboard 200, ottenendo più di 5 miliardi di visualizzazioni globali, i suoi concerti hanno registrato il tutto esaurito ovunque, compresa l’Italia, dove ha tenuto uno spettacolo andato sold out in una manciata di minuti, al Fabrique di Milano.

Se non l’avete vista non preoccupatevi perchè Billie tornerà in Italia il prossimo 31 agosto per calcare il palco del MILANO ROCKS al MIND Milan Innovation District – Area EXPO.

Ma veniamo al disco. UN CAPOLAVORO dal nome WHEN WE ALL FALL ASLEEP, WHERE DO WE GO? che parla prevalentemente di ossessioni giovanili e delle fragilissime emozioni degli adolescenti tutti dentro al cerchio della Generazione Z.

 

WHEN WE ALL FALL ASLEEP, WHERE DO WE GO? è stato scritto, prodotto e registrato interamente dalla diciassettenne più hype del momento Billie Eilish e dal fratello Finneas (ex glee) nella loro casa di Highland Park, Los Angeles.

Atmosfere cupe, liriche stralunate, un viaggio tra l’incubo visuale e il paradiso della sua voce, questa è Billie Eilish e queste sono le sue canzoni.

Il lancio del disco è stato accompagnato dall’uscita del nuovo singolo bad guy, in assoluto la mia preferita, e da diverse iniziative in tutto il mondo, anche in Italia, dove da qualche giorno un tram dedicatole sta girando per le strade di Milano.

Definita dalla critica di tutto il mondo come “il futuro del pop” secondo me Billie non è il futuro del pop, lei è ora, lei è adesso e non c’è niente di migliore da nessuna parte a questo mondo.

Ecco la tracklist.

1. !!!!!!!

2. bad guy

3. xanny

4. you should see me in a crown

5. all the good girls go to hell

6. wish you were gay

7. when the party’s over

8. 8

9. my strange addiction

10. bury a friend

11. ilomilo

12. listen before i go

13. i love you

14. goodbye

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