Strapazzato, in camicia, al tegamino ma comunque protagonista. È l’uovo l’alimento star caro al bistrot che ha deciso di concentrarsi su un unico prodotto, investire sull’innovazione e sulla qualità della materia prima: L’Ov Milano.
Dopo il successo in Viale Premuda ha da poco aperto le porte al pubblico il gemello di Via Solari. Il mix è quello già collaudato: mattoni a vista originali, pareti grigio-verde tipiche della New York anni 30 e arredi in stile vecchia Milano si fondono perfettamente dando vita ancora una volta a un luogo accogliente, retrò e dall’atmosfera internazionale.
Anche qui la proposta food inizia a colazione e continua senza interruzione no alla cena, con pranzo, merenda, aperitivo e l’apprezzatissimo brunch del ne settimana, come di consueto sulle note jazz e swing di sottofondo.
Quando i tempi frenetici lo consentono, quello della colazione è il momento che preferiamo. Fino alle11.30 del mattino è possibile scegliere tra molteplici alternative.
L’Italian Breakfast prevede il grande classico caffè/cappuccio/americano accompagnato da spremuta e pane burro e marmellata. Nella Traditional American, nella Salmon e nella Energy Breakfast ritroviamo nalmente le uova che ci consentono di parlare di cucina genuina e comfort food.
Quelle di gallina, ad esempio, sono di selva, provenienti da animali cresciuti in libertà nei boschi di Morbegno, in Valtellina, con un’alimentazione sana.