Un altro tassello della realtà virtuale secondo Björk
Approda online il videoclip di “Notget”, traccia tratta dal disco Vulnicura del 2015, diretto da Warren Du Preez & Nick Thornton Jones con la direzione creativa e le maschere realizzate dalla stessa Björk con James Merry: è un adattamento in 2D dell’esperienza in VR presente alla mostra Björk Digital che fa tappa in questi giorni in Messico, prima dell’ultimo appuntamento a Los Angeles.
Un tipo di tecnologia che ha contraddistinto tutti i videoclip del suo ultimo disco, al fianco del regista Andrew Thomas Huang, dove l’artista è sempre demiurga totale in un processo di naturalizzazione della realtà virtuale, nel quale trovare rigenerazione e conforto – in attesa del prossimo disco, si vocifera imminente, ancora al fianco del producer Arca.
I clipping. vi portano ancora nello spazio
Ritornano anche i clipping. al fianco del regista Carlos Lopez Estrada, con un nuovo tassello del concept spaziale del disco “Splendor & Misery” candidato agli Hugo Awards – premi dedicati alla fantascienza in tutte le sue forme – accanto a Black Mirror, Doctor Who e Game of Thrones.
Se il disco, definito dall’etichetta come un concept afrofuturista e distopico, narra le vicende di uno schiavo sopravvissuto ad una rivolta nello spazio, nel videoclip di “True Believer” troviamo l’attore Paul Outlaw in una lenta sequenza di ascesa al cielo in tuta spaziale, in fuga da una drammatica attualità terrestre, ma allo stesso tempo pronto ad abbracciare il destino narrato nel disco.
