Birø e la playlist del giovedì che non ti aspetti.

Se mai vi foste persi le altre playlist basta che clicchiate qui.
Birø ci regala una quarta #playlist molto vicina al suo spirito di sperimentazione. I brani che questa volta ha scelto per noi, sono tutti brani che hanno quel particolare in più per contraddistinguersi dalla massa. E di massa oggi giorno, in ambito musicale, ce n’é in abbondanza.

THUNDERCAT – SHOW YOU THE WAY

Sulla bravura di #Thundercat è quasi inutile spendere parole, si rischia di cadere nell’ovvietà. Ma qui oltre la canzone merita attenzione il video.

DEMONOLOGY HI-FI ft POPULUS – REALISMO MAGICO

Video stupendo! Poi sulla qualità dei suoni e dell’arrangiamento basta vedere gli autori per capire che non poteva venirne fuori qualcosa di brutto. Anzi, il risultato è ai vertici. Quindi buon ascolto e buona visione.

KYGO – I SEE YOU

Per gradire una traccia dal nuovo album di Kygo.

GALEFFI – POLISTIROLO

La melodia entra in testa con la facilità con cui i grissini scavano nel tonno.
Un bel lavoro, curato e sincero.

GIANCANE – DISAGIO

Canzone che mi ha centrato dritto in mezzo agli occhi. Il concetto del video è tanto semplice quanto bello.

BJORK – BLISSING ME

La madrina dell’elettronica è tornata col solito connubio di follia e lucidità. Utopia è un bellissimo disco, con un range di suoni assurdo e questa canzone è il campione ideale. Consigliatissima per l’ascolto anche la title track: Utopia.

GHALI – COME MILANO

“Lunga a Vita a Sto” è un gran bel disco, di trap essenzialmente ce n’è poca ma il livello qualitativo veramente molto altro. Inserisco in playlist “Come Milano” a rappresentanza, ma l’intero disco merita un bell’ascolto. Mi raccomando!

MAC DEMARCO – STILL BEATING (A COLORS SHOW)

Performance acustica per #MacDeMarco che nella dimensione live ha tutto un altro spessore. Qui emoziona con un semplicissimo chitarra e voce da gustarsi tutto d’un fiato.

NOEL’S GALLAGHER HIGH FLYING BIRDS – BE CAREFUL

Il cantato è il solito del buon vecchio Noel Gallagher, classico e instancabile. “Who built the moon?”, è un disco che non stravolge nulla ma assolutamente piacevole da ascoltare.

EXHIBITION – NO ONE THERE ft JULIAN CASABLANCAS

Canzoni così non ne fanno più tante. Il basso e la batteria hanno un vaghissimo sapore da “Le Iene” di Tarantino, la voce di Casablancas nel ritornello viene da almeno un paio di decadi dopo.

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