Storia e contemporaneità per la mostra di Ferré e Comte a Parma

Ferré e Comte Dettagli. Grandi interpreti tra moda e arte
Ferré e Comte Dettagli. Grandi interpreti tra moda e arte è in mostra a Palazzo del Governatore a Parma, fino al 15 gennaio

Due grandi nomi. Il primo, lo stilista Gianfranco Ferré, che ha fatto la storia della moda; il secondo, il fotografo Michel Comte, che invece ha contribuito alla contemporaneità della fotografia. Insieme, in una mostra che vuole superare le aspettative di una città ricca di cultura, Parma, mostrando le due facce dell’arte, legate da principi comuni, quali l’amore per la storia, e per il neoclassicismo precisamente, e la sua reinterpretazione.

Per Ferrè tramite quella dei suoi abiti, che seguono un percorso temporale riferito sia al periodo storico della Duchessa Maria Luigia, che quello stilistico proprio dello stesso designer. Comte, lo fa invece esponendo i suoi famosi ritratti delle celebrities, concentrando principalmente gli scatti fatti negli anni ’80 e ’90, per mantenere un legame con il periodo in questione.

Due spazi differenti, due percorsi d’arte differenti, come i loro percorsi di vita, le loro esperienze professionali e la loro filosofia.

Ferré e Comte Dettagli. Grandi interpreti tra moda e arte
Ferré e Comte Dettagli. Grandi interpreti tra moda e arte è in mostra a Palazzo del Governatore a Parma, fino al 15 gennaio

Genio indiscusso della moda italiana e internazionale, Gianfranco Ferrè, al primo piano, è da sempre ispirato dalle figure del passato, con il suo studio sulle forme e sui volumi, e l’amore ossessivo per la cura dei dettagli. Con Maria Luigia trova la sua perfetta interpretazione in una collocazione spaziale completamente minimal e trasparente, che fa risaltare il gioco creato volutamente tra gli abiti e gli specchi, in cui la Duchessa si guarda con indosso l’abito dello stilista, trovando finalmente la così desiderata collocazione temporale.

Comte invece racconta il neoclassicismo e il suo amore per questi anni tramite degli scatti, esibiti creando un gioco tra fotografie, sculture e installazione di luci, per un’atmosfera retrò. Una mostra e un’analisi personale su se stesso, sul suo carattere e sul suo lavoro che lo mette in continua relazione con il modo di interpretare il mondo, quello contemporaneo, e di metterlo in relazione con il fascino che la storia possiede, mostrandola in chiave moderna e facendola rivivere.

Tutto seguendo un gioco di inattese assonanze, concetto base della mostra.

info: www.comune.parma.it

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