Mr. Blackout, la t-shirt inspirata ai momenti bui

Un’esperienza, un’idea, un progetto. È la storia di Mr. Blackout, brand nato grazie all’imprenditore Nicola Russi, ai suoi viaggi e a una nuova consapevolezza, quella di un mondo non inteso per le sue meraviglie e per quegli aspetti che i nostri occhi sono felici di accogliere.

Un mondo scomodo, fatto di realtà difficili, di quartieri dimenticati da Dio, luoghi in cui le persone vivono delle storie personali di buio totale, di blackout.

Ed ecco che dei viaggi si trasformano in un’idea e l’idea in un progetto, caratterizzato da un nome che li accomuna, quello di Mr. Blackout, che Nicola decide di portare su tele di cotone.

La parte brutta del mondo diventa una t-shirt.

«Complice un viaggio a Brixton, in cui sono entrato in contatto con un quartiere difficile della periferia, ho cominciato a disegnare le linee guida del progetto che stava nascendo dentro di me».

Mr.Blackout, un marchio e una collezione di t-shirt e tutt’altro che commerciali.

Sono storie che prima di essere tali sono volontà, quella di Nicola nell’essere disposto a raccontare degli occhi meno felici di accogliere una conoscenza, ma per questo coraggiosi.

E’ sempre per merito della volontà che tutto inizia o finisce; essa ci permette di non aver paura, ci sprona a guardare, a raccontare e a sperare. Speranza percepita dallo stesso Nicola nelle persone che vivono vite e mondi difficili. Quella di chi non ha più nulla da perdere, di chi si ritrova a portare avanti un bar, a sopravvivere nella povertà e anche a commettere gesti criminali.

Uno specchio quindi su 5 luoghi diversi, rappresentati tramite la figura di un teschio, volto nel quale è possibile riconoscere delle immagini che rappresentano i quartini di Nyanga a Cape Town, Kamagasaki a Okasa, Tepito a Città del Messico, Brixton a Londra e Forcella a Napoli.

Un viaggio nelle emozioni, quelle provate dal ventottenne artefice di questo progetto, insediate nei suoi ricordi tanto da guidarlo nella definizione di un percorso di vita lavorativo e personale che scaturisce in un senso di rinascita.

Una nuova vita e una nuova luce diventano automaticamente un obiettivo, quello di voler rappresentare le persone comuni, di voler raccontare le loro storie di blackout personale per ritrovare la luce.

Un mezzo, quello di Mr. Blackout, secondo il quale si deve guardare nel buio senza paura. Per poter ritrovare sé stessi.

Un brand che diventa un’esigenza. Una t-shirt per sentirsi utili, dedicata a chi ha occhi per non voltarsi dall’altra parte, quella che spesso fa comodo guardare.

E allora, chapeau Mr. Blackout!
Perché a noi piacciono i progetti così, intensi e pieni di vita.

Tags from the story
, ,
Written By
More from Redazione

Future Vintage Festival 2017

Il vintage è morto. Ma il vintage futurista è appena nato. E...
Read More