È iniziata ieri Capital – Mistero a Pepys Road una delle serie televisive di inizio 2017 che non bisogna assolutamente perdersi.
Non voglio ancora fare una vera e propria recensione di Capital perché visto che l’appuntamento andrà avanti solo per quattro settimana mi tengo stretto la prima puntata e ci si vede qui tra un mesetto, 25 febbraio, per un’analisi della serie tv.
Per adesso posso dirvi che la nuova serie televisiva britannica è stata inserita nel ciclo di laeffe “Dal libro alla TV”. È intuitivo che questo ciclo di serie televisivo è tratto da opere letterarie che possono essere le più disparate, dai grandi classici ai top di Amazon contemporanei. Diciamo così. Capital – Mistero a Pepys Road è è iniziata ieri, 24 gennaio, e andrà avanti come già detto per quattro settimane, sempre di martedì, alle ore 21.10, in esclusiva su laeffe canale 139 di Sky. Se ve la siete persa, no problem, la troverete su quella genialità di Sky On Demand.
Capital – Mistero a Pepys Road: ispirata dal romanzo di John Lanchester
Innanzitutto vi devo dire che è tratta dall’omonimo romanzo del giornalista e scrittore inglese John Lanchester e parla delle vicende di alcuni cittadini di Londra che iniziano a ricevere delle lettere anonime e molto strane con scritto «vogliamo quello che avete voi» riferito al fatto che questi cittadini di una via della City hanno subito, a loro vantaggio, un boom dei prezzi immobiliari di Pepys Road.
Capital – Mistero a Pepys Road: ma di cosa parla sta serie tv?
Un mistero, un giallo, un miscuglio di ceti sociali, etnie e nazionalità differenti che si ritrovano accomunate da questa fortuna che si rivela una sfortuna visto la lettera arrivata a casa di tutti gli abitanti di quella via. Qualcuno pensa sia una ragazzata, qualcun’ altro invece inizia a preoccuparsi. Mala domanda è sempre perché? Certo, il perché è importante e allora vi dico perché guardarla perché la risposta al mistero ancora non la conosco, o forse si, ma non voglio rivelarvela. Recuperate subito il primo episodio di Capital – Mistero a Pepys Road perché è interessante, stimolante, ben realizzato a livello registico, bella fotografia e poi è stata premiata come Miglior miniserie o film per la tv agli International Emmy Awards 2016.
