5 segreti dietro i Beatles di Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band

Sono passati 50 anni dall’uscita del capolavoro dei Beatles “Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band”. La bellezza della band “from Liverpool” ve l’avevo già accennata nella storia dietro gli scatti per la copertina del leggendario album: Abbey Road (cllica qui).

Ma questo disco però è stato realmente una rivoluzione perché, stanchi di essere i soliti Beatles, i quattro ragazzi col caschetto decisero di trovare nella ricerca del suono una straordinaria sperimentazione tra realtà e fantasia con un nuovo utilizzo negli strumenti.

L’uscita fu molto discussa dalla critica e ogni traccia fu accusata di nascondere messaggi osceni e inviti all’utilizzo di droghe.
Citando la meravigliosa comicità di Bill Hicks, vi dico che:
“la musica di oggi fa cagare, perché oggi ci sono droghe di merda, io credo che le droghe abbiano fatto delle cose meravigliose per noi, se non siete d’accordo andate a casa e bruciate tutta la musica che avete. I Beatles cazzo! Erano così fuori che hanno permesso a Ringo Starr di cantare in alcuni brani! E sono stati pazzeschi!”.

Ovviamente questo disco è stato composto sotto l’uso di sostanze stupefacenti, almeno per alcuni membri della band, ma questo non vuol dire che in ogni parola cantata c’è un riferimento ad essa.  Comunque per festeggiare il suo 50°anniversario ho pescato dal mio cilindro immaginario, 5 curiosità che hanno coinvolto la band durante la composizione di questo capolavoro.

La Copertina

Quanto è importante per voi la copertina di un disco?
Per entrare nella storia della musica purtroppo anche l’occhio vuole la sua parte. Questa cover è stata creata con 3.000 £ dell’epoca, circa 38.000£ di oggi e sono state create 57 riproduzioni su carta e ben 9 statue. Prima della composizione del set fotografico, tutti i componenti della band hanno dovuto consegnare una lista di nomi a proprio piacimento per fargli compagnia nello scatto.

Dentro ci sono scritto come Lewis Caroll che ha ispirato in parte il testo di Lucy In The Sky With Diamonds; poi Oscar Wild e Aldous Huxley con le sue sperimentazioni psichedeliche, Marylin Monroe, James Dean e molti altri. Diciamo che solo Elvis fu scartato perché “TOO MUCH”, costava troppo. Invece la discussione più accesa durante gli scatti fu con Lennon perché era l’unico che voleva inserire le figure di Adolf Hitler e Gesù Cristo sicuramente per creare scandalo poi bisognava chiedere il consenso come quello negato da Leo Grocery dei “Bowery Boy”.

Cosa accadde  in studio durante
la registrazione di Getting Better

Il 21 marzo del 1967 i Beatles erano chiusi in studio per la registrazione di Getting Better, quarta traccia dell’album. Prima che arrivasse Ringo Starr, Lennon e Paul stavano completando le armonie di sostegno alla ritmica del brano ma siccome la sessione si stava prolungano per una maratona notturna, il primo dei due scambiò una pillola di amfetamina con una di LSD.
Ops!,COMPRESSA SBAGLIATA! 
Fu trovato dopo po’ da Martin (produttore del disco) a salire le scale in maniera lenta e dopo un po’ di tempo e varie visioni come braccia scambiate per forchette entrò in sala con McCartney che vista la situazione decise anche lui di intraprendere il viaggio con l’amico anche se lui stesso non era un abitué di queste cose. Il brano dopo qualche ora fu chiuso in queste condizioni.

La vera Lucy In The Sky with Diamonds

Leggende metropolitane narrano che sia il solito trip allucinogeno da parte del ragazzo che sposò Yōko Ono, perché le iniziali dei sostantivi presenti nel titolo sono infatti L, S, D. C’è un ma! Si perché Lennon dichiarò Lennon invece che l’ispirazione per il titolo gli venne da un disegno di suo figlio Julian. In questo disegno si vede una compagna di classe di Julian che passeggia in un cielo pieno di diamanti.

Il testo del brano però è un dipinto fantastico con lampi di lucidità improvvisi con personaggi che disturbano il “viaggiatore” dalla sua visione. Quindi i dubbi rimangono per me, ma alla fine poco importa perché il brano non è stupendo, di più.

Cosa centra Mama Cass Elliot con loro?

Mama Cass è una cantante pop sia solista che membro del quartetto The Mamas & the Papas molto amica dei Beatles. Infatti subito dopo aver terminato l’album, verso le 6 del mattino del 21 aprile, quindi più di un mese prima della sua uscita, andarono a casa Elliot. Con le finestre aperte e il volume al massimo fecero sentire “Sgt. Pepper” a tutto il vicinato per la prima volta in anteprima mondiale. Senza dubbio il suono avrà svegliato i vicini ma nessuno si lamentò.

700 Ore per registrare il disco

Mentre il loro primo album è costato solo 10 ore in studio di registrazione questo ha avuto un “leggero contrattempo nella composizione.  Ma “Sgt. Pepper” ha vinto quattro Grammy, tra cui Best Cover Album e Album dell’anno, la prima per un album rock. È stato best-seller album per 15 settimane negli Stati Uniti e quasi sei mesi nel Regno Unito, ha fatto incazzare Mick Jagger e ha distrutto i Beach Boys. Il Rolling Stone ha classificato “Sgt. Pepper” al n. 1 nella sua lista del 2003 dei  “The Greatest Albums of All Time” e fino a oggi sono stati venduti più di 32 milioni di copie.

Tirando le somme comunque, questo è un disco che deve far parte della tua vita che ti piaccia la musica o meno.

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